Ci sono voluti 28.000 reclami per mettere nei guai il colosso americano: richiamo per il modello top

C’è stata un’epoca in cui le auto americane erano irrefrenabili. Ora fioccano i problemi su tantissime proposte dei principali costruttori.

Dopo oltre 28.000 denunce, finalmente, la General Motors ha deciso di intervenire. I problemi tecnici hanno causato 12 indicenti, 12 ferimenti e 42 incendi. Da anni il colosso americano, come riportato sulle colonne di Autoevolution, ha fatto spallucce prima di ufficializzare un problema con il suo motore V8 L87.

Ci sono voluti 28.000 reclami per mettere nei guai il colosso americano: richiamo per il modello top
Auto – Renaultnews.it

Il motore V8 da 6,2 litri da 420 cavalli era il vero marchio di fabbrica per la GM. L’L87 è un motore small-block aspirato da 6,2 litri con sistema automatico di arresto e avviamento e gestione dinamica del carburante. E’ presente sotto il cofano della Cadillac Escalade e Escalade ESV, Chevrolet Silverado 1500 S, Suburban e Tahoe, GMC Sierra 1500, Yukon e Yukon XL. General Motors realizza il V8 L87 nei suoi stabilimenti di Tonawanda, New York; Spring Hill, Tennessee; e St. Catharines, Ontario. Dopo i problemi avuto dovranno apportare dei necessari correttivi.

La National Highway Traffic Safety Administration (NHTSA), da anni, ha avuto reclami relativi al motore L87. La NHTSA ha avviato un’indagine che ha condannato il major americano. GM ora deve richiamare quasi 600.000 SUV alimentati dal motore V8 L87. Il motore presenta componenti rotanti difettosi che possono causare un guasto improvviso. Sono fioccati gli incidenti e gli imprevisti. In molti casi i guasti arrivavano anche in una fase iniziale di utilizzo.

General Motors nei guai: i veicoli coinvolti

La maggior parte dei mezzi che dovranno essere richiamati è stata prodotta negli anni più recenti, nel 2023 o nel 2024, il che significa che erano praticamente nuovi di zecca. I reclami sono cominciati nel 2021. A quel punto sono partite le indagini sul V8 della GM. La NHTSA ha necessitato della proroga della scadenza due volte, con l’ultima proroga parziale approvata per il 25 aprile. La GM ha condotto indagini interne da febbraio 2022, giugno 2023 e luglio 2024. La ricerca della NHTSA e l’analisi della GM hanno rivelato che c’era effettivamente un problema tecnico sui motori.

Richiami General Motors
General Motors corre ai ripari (Towtruck_Dustin | YouTube) Renaultnews.it

GM ha identificato 28.102 reclami solo negli Usa. I guasti del motore L87 sono dovuti a cedimenti dell’albero motore, della biella o dei cuscinetti del motore. Oltre 14.300 di questi riguardavano la perdita di propulsione durante la marcia.

General Motors ha identificato 12 presunti incidenti, potenzialmente, correlati e 12 feriti potenzialmente correlati all’avaria sul suolo americano. La sostituzione dei motori con alberi motore e/o bielle difettosi sarà gratuita per i proprietari.

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