Il colosso americano un tempo era sinonimo di affidabilità massima. Oggi ha scelto una strada innovativa e i risultati non stanno pagando.
Henry Ford ha cambiato la vita di molte persone con le sue auto pratiche ed economicamente accessibili. Quando il possesso di un’auto era un privilegio riservato a pochi, l’obiettivo di Henry Ford era “mettere il mondo su ruote” e produrre un veicolo economico per il grande pubblico. Nel 1908 realizza questo obiettivo con la Model T. Ford era un super innovatore. Non solo ha creato la prima vettura del mercato di massa al mondo. Ha creato il futuro.

Le linee di produzione che hanno definito l’industria all’inizio del XX secolo e la settimana lavorativa di 40 ore sono state introdotte nello stabilimento Ford insieme alle Model T. A Highland Park, la produzione della Model T raggiunge livelli record, con un’auto completa in uscita dalla linea ogni 10 secondi di ogni giorno lavorativo. Henry è rimasto al timone di Ford Motor Company per tutta la vita, condividendo i compiti con il figlio Edsel. Per il suo 83° compleanno, oltre 50.000 persone lo festeggiano in una festa esclusiva a Dearborn.
La longevità di un motore Ford
Henry Ford è morto a 83 anni. Da allora Ford è sinonimo di affidabilità e di autovetture per la gente comune, e i suoi motori a benzina e diesel hanno scritto la storia americana dell’automobilismo. I motori diesel di ultima gen della Ford che erano entrati nella serie DLD erano due: il 1.4 e il 1.6 sovralimentati e con tecnologia common rail, 4 cilindri in linea, due valvole per cilindro e distribuzione monoalbero. Vennero creati anche in versione bi-albero con testata plurivalvole.

La sovralimentazione è garantita da un turbocompressore che venne associato ad un intercooler. Le versioni monoalbero riportano la sigla DV4TD, mentre la variante bi-albero è siglata come DV4TED4. L’evoluzione meccanica e tecnologica ha reso possibile il traguardo, serenamente, dei 200mila km. I motori della Casa americana non sono, però, tutti prodotti nel Michigan dalla Ford Motor Company. Con l’avvento dei motori elettrici nuove sfide sono all’orizzonte, con la speranza di scrivere nuove pagine di storia virtuosa.