Non c’è un attimo di pace per il gruppo Stellantis, che è costretto a fare i conti con nuovi problemi ai motori. Ecco cosa è accaduto.
Il gruppo Stellantis è in grave difficoltà, ma questa non è più una notizia. Il colosso presieduto da John Elkann ha subito un crollo delle vendite nel corso del 2024, e la situazione di crisi che si era venuta a creare ha condotto l’ormai ex CEO Carlos Tavares alle dimissioni, rassegnate ad inizio dicembre. Il gruppo è in forte affanno in Italia dove la produzione di auto è ormai crollata, totalizzando meno di mezzo milione di veicoli prodotti in tutto il 2024, un dato in calo del 36% circa rispetto all’anno precedente.

Tutti, o quasi, gli stabilimenti Stellantis che si trovano in Italia sono in regime di cassa integrazione, senza dimenticare i migliaia di licenziamenti che abbiamo raccontato nel corso di questi anni. Oltre al tracollo finanziario, c’è da ravvisare anche un problema serio legato all’affidabilità di questi veicoli, che non può passare inosservato. Stellantis ha nuovamente a che fare con i guai al motore 1.2 PureTech, che in passato ha fatto discutere per le problematiche legate alla cinghia a bagno d’olio. Tuttavia, ora emergono nuovi e scottanti guasti, differenti da quelli riscontrati in passato.
Stellantis, il motore 1.2 PureTech accusa nuovi problemi
La terza generazione del motore EB2 avrebbe dovuto risolvere i problemi dell’1.2 PureTech, ed è stato introdotto da Stellantis nel corso del 2023, ma le cose non sono andate per il verso giusto. Secondo quanto riportato da “L’Argus“, il motore presenta difetti di gioventù legati all’albero a camme, e tutto ciò provoca gravi problemi sul motore stesso e sul suo funzionamento. La cinghi a bagno d’olio è stata eliminata, ma i problemi non sono spariti. Il guaio sarebbe collegato ad un posizionamento scorretto delle viti, che si occupano di fissare i pignoni dell’albero a camme.

Coloro che si trovano al volante sono testimoni di alcuni problemi, come la perdita di potenza, rumori anomali, accensione del check-angine ma anche lo slittamento della catena di distribuzione. I modelli coinvolti sono la Peugeot 208, 2008 e 3008, ma anche le Citroen C4 e C5 Aircross, la DS3, la Opel Moka, la FIAT 600 e la Jeep Avenger. Un nuovo disastro per Stellantis, che ha comunicato che le anomali sono rilevabili in diagnosi tramite i codici di errore P0012, P0015, P0016 e P0017. La soluzione sta nella sostituzione dei pignoni e delle viti.