Pecco Bagnaia lascia Le Mans con un pesante zero in classifica e precipita a -51 punti da Marc Marquez. Il mondiale è un miraggio e l’ex campione non ha nascosto la propria delusione.
Il Gran Premio di Francia, corso a Le Mans, ha riportato alla vittoria Johann Zarco e la Honda, i quali hanno posto fine alla devastante serie di 22 successi messi in fila dalla Ducati. Erano oltre due anni che in MotoGP vincevano solamente case italiane, considerando i trionfi dell’Aprilia, ed è il segno che qualcosa sta iniziando a cambiare. Pecco Bagnaia è crollato a 51 punti da Marc Marquez, il quale ha corso da ragioniere, accontentandosi di un buon secondo posto sotto la pioggia.
Dal canto suo, Pecco è caduto da solo nella Sprint Race, venendo centrato poi da Enea Bastianini al via, finendo così in fondo allo schieramento. Nonostante la gara pazza, contraddistinta da un mix di pioggia e pista umida, non è riuscito a rimontare, e per la prima volta da quando è arrivata la Sprint Race, ha chiuso un week-end a quota zero. Va da sé che la corsa al mondiale sia quasi terminata (a patto che sia mai iniziata), ma Bagnaia ha bisogno di riscattarsi, perché il confronto si sta facendo imbarazzante.
Bagnaia, la strategia era uguale a quella di Zarco che ha vinto
Intervistato alla fine della gara, Pecco Bagnaia si è detto molto deluso, visto che la sua strategia era quella vincente, così come nel caso di Johann Zarco: “Per me è stata una gara, o meglio, un fine settimana da dimenticare. Penso che sia la prima volta che faccio due zeri, senza fare punti né al sabato né alla domenica. Non ho portato a casa nulla. Credo sia un peccato perché la mia strategia era davvero perfetta, come quella di Zarco. Se fossi stato in grado di continuare dopo la caduta senza problemi, probabilmente sarei finito quinto senza problemi. Mi sono dovuto fermare perché la leva del cambio era mezza bloccata, e le marce a volte entravano a volte no, c’erano dei pezzi mancanti“.
Bagnaia ha poi aggiunto: “Dopo mi sono dovuto fermare di nuovo, non ha davvero funzionato niente. Quando le cose vanno male, di certo, non si sistemano da sole, per me è una situazione scomoda e difficile da accettare. Non ho fiducia, non sento il feeling giusto e questo è il mio limite più grande. Ciò sta accadendo nonostante la moto sia una Ducati, che mi ha sempre trasmesso ottime sensazioni in passato. Fatico a risolvere i miei problemi“.
