Esenzione totale bollo auto, provvedimento unico in tutta Italia: migliaia di automobilisti in trepidazione

Il bollo è una delle imposte meno gradite dagli italiani e ora ci può essere un’esenzione mai pensata prima.

Non sono solo i cittadini del Belpaese a non essere mai stati per nulla contenti di dover pagare il bollo, ma anche all’interno dell’Unione Europea vi è sempre stato un certo contrasto verso questo pagamento. Nonostante questo in Italia non vi è la benché minima intenzione di togliere questa imposta che non ha nemmeno un valore pratico per poter guidare.

Non tutti sanno che non è possibile richiedere a un controllo in strada se si è pagato o meno il bollo, in quanto questo non è un elemento indispensabile per la guida, come sono patente, libretto e assicurazione. Al momento le Forze dell’Ordine non potranno nemmeno emettere una multa, ma al massimo potranno inviare la vostra pratica a chi di dovere.

Inoltre, per chi ha avuto la fortuna di poter acquistare un’auto di lusso, vi è anche il superbollo da dover pagare. Questo scatta nel momento in cui il proprio veicolo supera i 185 kW di potenza, con ogni kW in più da questa soglia che ha un costo mostruoso di 20 Euro. Ora però si parla con sempre maggiore insistenza di cambiare la situazione legata al bollo, tanto è vero che può scattare anche un’esenzione davvero insperata.

Il PD vuole togliere il bollo: ecco a quale categoria

A parlare di recente, come riporta abruzzolive.it, è stato il consigliere regionale abruzzese Pierpaolo Pietrucci, parte integrante del Partito Democratico. Di recente ha avuto modo di parlare a un congresso a San Donato Val di Comino, paese che si trova già in provincia di Frosinone, dunque nel Lazio, ma che rientra ancora all’interno del Parco Nazionale d’Abruzzo.

Stando a quanto riporta il consigliere, il PD sarebbe intenzionato a proporre un’esenzione dal pagamento del bollo dell’auto verso tutti coloro che vivono in un paese al di sotto dei 3000 abitanti. Questo andrebbe a beneficiare gran parte degli abitanti che vivono proprio nel Parco Nazionale d’Abruzzo, visto che rappresentano circa il 50% dei Comuni.

L’idea è garantire un incentivo per poter stanziarsi e vivere in questi posti meravigliosi che purtroppo si stanno spopolando. “Un’azione di defiscalizzazione che può incidere sulla vita dei cittadini, dando così uno strumento per vivere in zona splendide e che hanno bisogno di servizi e di nuove idee”. Con queste parole Pietrucci ha spiegato la propria posizione e chissà che questa esenzione dal bollo non possa davvero diventare Legge.